
Si può spezzare l'animo? A volte lo credo. Come fosse una corda tesa. E se aguzzi l'orecchio puoi sentire lo schiocco della fune che si spezza.
I miei genitori non mi hanno rivolto la parola per tutto il weekend. Io non so più cosa vogliano da me. Non riesco ad essere la figlia perfetta che vorrebbero. Fallisco continuamente.
Ma ogni volta mi spronano, si illudono che possa arrivare in qualche modo a quei traguardi che si prefigurano per me.
Li odio. Ma allo stesso tempo dipendo da loro. E odio essere dipendente da loro.
Ogni volta che non sono all'altezza e sento i loro sguardi che tentano di giustificare in qualche modo il mio fallimento, negando l'evidenza, sento che c'è una parte di me che urla, ben nascosta dietro l'indifferenza. Urla. Continua a urlare disperata, ma nessuno la sente.
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