La settimana scorsa pesavo 2 kg in meno. Il ciclo mi è arrivato in ritardo di 10 giorni, non riesco più ad andare in bagno e in più mangio. Mangio verdure e pesce perché sono a casa, non ho più lezioni. Addio autonomia. Addio settimane di digiuno.
E torno a vivere con i miei. Odio questa situazione. Li amo e vorrei la loro approvazione, ma sono giunta alla terribile conclusione che io sto bene solo quando sono lontana da loro e dalle loro pretese, giudizi, aspettative.
Il pensiero di ingrassare mi sta facendo impazzire, mi vedo grossa come una balena, gonfia, orribile in poche parole.
Per questo sto progettando con cura le mie giornate in modo da poter saltare più pasti possibile e poter stare fuori casa, dove nessuno mi tormenta.
Non voglio tornare come prima, non voglio tornare come prima. Non. Voglio.
Io non tornerò come prima. E non vomiterò più.
Voglio sentire la fame e sapere di poterla ignorare. Per la settimana prossima li perdo quei chili, fosse l'ultima cosa che faccio.
Ora capisco a cosa ti riferivi col tuo commento "Questa settimana sarà decisiva anche per me". Anch'io vivo coi miei e so quanto sia difficile essere drastiche con la dieta nonostante la loro presenza. Mangia solo in loro presenza. E sii forte... Che ce la fai.
RispondiEliminaIl problema è proprio mangiare in loro presenza! Persino oggi che ho solo cenato, con del brodo di verdura e due mele sono già in completa paranoia, perché mi sembra di aver mangiato troppo! Lo so che è da pazzi, ma io mi sento in colpa, mi sento male per quel brodo.
EliminaPuoi farcela,raggiungerai i tuoi obiettivi e non tornerai come prima.
RispondiEliminaTi seguo,
fra.
Magari davanti ai tuoi genitori mangia e se ti senti così in colpa magari vai un pò a correre smaltirai tutto e non ti sentirai più in colpa. buona fortuna <3
RispondiEliminati seguo
un bacio
Ce la farai, ti vedo determinata :)
RispondiEliminaTi seguo, se vuoi passa da me :)